Una cornucopia di swing
Mario Biondi a Cesenatico
CESENATICO Ribalta Marea si prepara ad accogliere Mario Biondi nell’unico concerto del crooner in Emilia Romagna. Il teatro all’aperto di Largo Cappuccini sarà una cornucopia di swing il 16 agosto alle 21 quando il musicista, a capo di una band di sei elementi, proporrà i suoi brani più noti e introdurrà al pubblico quella che sarà la sua prossima opera discografica. Saranno eseguiti infatti alcuni brani che anticipano l’uscita discografica prevista in autunno. Tra questi “My Favorite Things”, la reinterpretazione del celebre brano di Julie Andrews, che vede la presenza del noto jazzista italiano Stefano Di Battista.
Sul palco, per dare forma e colore a “Crooning soon” ci sono piano e tastiere, basso/contrabbasso, batteria, percussioni, chitarra, flauto, tromba e sax. La formazione porta in scena un progetto incentrato sul repertorio e sullo stile crooning che vedrà l’inconfondibile voce di Biondi al centro di un’atmosfera calda e intima. Uno stile che caratterizza la sua anima soul jazz e che sarà uno dei capi saldi del nuovo disco e dei nuovi spettacoli.
Il sound di Mario Biondi a Cesenatico
Un’anima soul-jazz, una voce dalla grana ruvida, profonda, a tratti sulfurea di stampo baritonale che ricorda Isaac Hayes e Barry White, tre delle più belle voci black di sempre: così si può identificare Mario Biondi, il crooner di origine catanese più famoso nel mondo della musica jazz, che in un’atmosfera calda e avvolgente gioca letteralmente su uno swing che gli calza addosso come una seconda pelle. Lo abbiamo applaudito calorosamente in una sera d’estate all’Arena Cappuccini di Cesenatico, ospite di Ribalta Marea, la rassegna organizzata dal comune di Cesenatico, unica tappa della regione Emilia-Romagna del suo tour promozionale che anticipa i nuovi successi dell’autunno. Con la sua magnifica band fra cui spicca il magico piano di Max Greco, a cui si aggiungono il contrabbasso di Stefano Ricci, le percussioni e batteria di Marco Fadda, e ancora Valentino Bianchi al sassofono, un tocco di raffinata femminilità arriva dal violino di Elsa Martignoni. Così Mario Biondi ci ha regalato uno dopo l’altro i successi con cui ha toccato le tappe di una prestigiosa carriera. Da “Love is a temple” a “Rio De Janeiro Blue “ e ancora “Dreams of the return”,”This is what you are” fino a una bellissima ballad scritta dal leggendario compositore americano Burt Bacharach “Something that was beautiful” col quale aveva un feeling professionale invidiabile. E poi c’è stata un’incursione in territorio italiano con “Prendila cosi”,uno degli ultimi successi di Lucio Battisti. Dunque un Mario Biondi versatile che si conferma una delle realtà più interessanti del panorama internazionale, basti ascoltare “Be lonely” o la sensuale “Ecstasy”. Ma non basta, arriva anche una dedica al mitico Ray Charles con “Georgia in my mind”, un riferimento a un altro grande come Al Jarreau, e un passaggio dedicato a Sade. Infine un tocco di Brasil , un vero e proprio viaggio nelle molteplici sfaccettature della musica brasiliana per una serata travolgente che ha entusiasmato il pubblico.
Claudia Mambelli
16 agosto 2023
ARENA CAPPUCCINI
CESENATICO
CROONING SOON
MARIO BIONDI
Violino Elsa Martignoni
Piano Massimo Greco
Contrabbasso Stefano Ricci
Sassofono Valentino Bianchi
Percussioni batteria Marco Fadda
Violoncello Gionata Costa