Boris Godunov

Posted by on December 29, 2022

Scala 2022 Conductor Riccardo Chailly Regia Kasper Holten Scene Es Devlin Costumi Ida Marie Ellekilde Luci Jonas Bøgh Video Luke Halls Ildar Abdrazakov (Boris Godunov) Lilly Jørstad (Fydor) Anna Denisova (Kseniya) Agnieszka Rehlis (Kseniya’s nurse) Norbert Ernst (Vasiliy Shuysky) Alexey Markov (Shchelkalov) Ain Anger (Pimen) Dmitry Golovnin (Grigoriy Otrepev) Stanislav Trofimov (Varlaam) Alexander Kravets (Misail)

Scala 2022

Conductor Riccardo Chailly

Regia Kasper Holten
Scene Es Devlin
Costumi Ida Marie Ellekilde
Luci Jonas Bøgh
Video Luke Halls

Ildar Abdrazakov (Boris Godunov)
Lilly Jørstad (Fydor)
Anna Denisova (Kseniya)
Agnieszka Rehlis (Kseniya’s nurse)
Norbert Ernst (Vasiliy Shuysky)
Alexey Markov (Shchelkalov)
Ain Anger (Pimen)
Dmitry Golovnin (Grigoriy Otrepev)
Stanislav Trofimov (Varlaam)
Alexander Kravets (Misail)
Maria Barakova (The Innkeeper)
Yaroslav Abaimov (The yuródivïy)
Oleg Budaratskiy (Pristav, head of the guards)
Roman Astakhov (Mityukha, a peasant)
Vassily Solodkyy (Court boyar)

Mariinsky Theatre St. Petersburg 2012

Conductor Valery Gergiev
Boris Godunov Yevgeny Nikitin
Shuisky Yevgeny Akimov
Pimen Mikhail Kit
Grigori Sergei Semishkur
Simpleton Andrei Popov
Andrei Shchelkalov Alexei Markov
Varlaam Alexei Tanovitski

https://www.raiplay.it/video/2020/06/teatro-boris-godunov-5ec8032e-9ed0-4e96-9b2c-cb165e239a0b.html

1966

Aleksandr Puskin

 Turi Ferro, Vittorio Mezzogiorno, Elsa Vazzoler, Tino Carraro, Ludovica Modugno

 Regia Giuliana Berlinguer

https://www.raiplay.it/video/2020/04/opera—boris-godunov-c84d1055-8602-4f6f-b0db-f0facea23552.html

https://www.marquee.tv/watch/teatroregio-borisgodunov

Teatro Regio Torino 2010

Conductor Gianandrea Noseda

Boris Orlin Anastassov
Xenia Alessandra Marianelli
Fyodor Pavel Zubov
Grigory Ian Storey
Pimen Vladimir Vaneev
Prince Shuisky Peter Bronder
Andrey Shchelkalov Vasily Ladjuk
Varlaam Vladimir Matorin
Missail Luca Casalin
Innkeeper Nadezhda Serdjuk
Holy Fool Evgeny Akimov
Nurse Elena Sommer
Nikitich John Paul Huckle
Mityukha Oliviero Giorgiutti
Boyar-in-attendance Matthias Stier
Khrushchyov Alessandro Dimasi

Chorus and Orchestra of the Teatro Regio

https://metoperafree.brightcove-services.com/?videoId=6253688078001

https://metoperafree.brightcove.services/?videoId=6146884723001

Met 2010

CONDUCTOR
Valery Gergiev

REGIA
Stephen Wadsworth

SET DESIGNER
Ferdinand Wögerbauer

COSTUME DESIGNER
Moidele Bickel

LIGHTING DESIGNER
Duane Schuler

CHOREOGRAPHER
Apostolia Tsolaki

Nikitich, a police officer
Valerian Ruminski

Mitiukha, a peasant
Mikhail Svetlov

Shchelkalov, a boyar
Alexey Markov

Prince Shuisky, a boyar
Oleg Balashov

Boris Godunov
René Pape

Pimen, a monk
Mikhail Petrenko

Grigory, a monk, later
pretender to the Russian throne
Aleksandrs Antonenko

Hostess of the Inn
Olga Savova

Missail
Nikolai Gassiev

Varlaam
Vladimir Ognovenko

Police Officer
Gennady Bezzubenkov

Xenia, daughter of Boris
Jennifer Zetlan

Feodor, son of Boris
Jonathan A. Makepeace

Nurse, nanny to Boris’s
children
Larisa Shevchenko

Boyar in Attendance
Brian Frutiger

Marina
Ekaterina Semenchuk

Rangoni, a Jesuit priest
Evgeny Nikitin

Holy Fool
Andrey Popov

Chernikovsky, a Jesuit
Mark Schowalter

Lavitsky, a Jesuit
Andrew Oakden

Khrushchov, a boyar
Dennis Petersen

19 May 2020

Conductor
Tugan Sokhiev

Boris Godunov
Mikhail Kazakov

Xenia, his daughter
Albina Latipova

Fyodor, his son
Yulia Mazurova

Xenia’s Nurse
Evgenia Segenyuk

Prince Vasily Ivanovich Shuisky
Maxim Paster

Andrei Shchelkalov, secretary to the Duma
Igor Golovatenko

Pimen, hermit chronicler
Alexander Naumenko

Pretender, the false Dimitri, Grigory Otrepiev
Oleg Dolgov

Marina Mnishek, daughter of the Sandomierz commander
Agunda Kulaeva

Varlaam
Andrii Goniukov

Missail, a vagabond
Ivan Maximeyko

Innkeeper
Anastasia Bibicheva

Simpleton
Konstantin Artemiev

Nikitich, police officer
Nikolai Kazansky

Mityukha, a peasant
Alexander Borodin

Court Boyar
Zakhar Kovalyov

Boyar from Kromy
Zakhar Kovalyov

Two Women
Irina Rubtsova
Evgenia Segenyuk

Moscow 1978

Boris  Yevgeny Nesterenko
Grigory ( False Dmitry )  Vladislav Piavko
Marina  Irina Arkhipova
Pimen  Valery Yaroslavtsev
Varlaam  Artur Eisen (Eizen)
Shuisky  Andrei Sokolov
Missail  Vitali Vlassov
Fyodor  Glafira Koroleva
Xenia  Galina Kalinina
Hostess  Larissa Nikitina
Simpleton  Alexei Maslennikov

Conductor  Boris Khaikin
Orchestra  Bolshoi Theatre
Chorus  Bolshoi Theatre

https://www.raiplay.it/video/2020/06/teatro-boris-godunov-5ec8032e-9ed0-4e96-9b2c-cb165e239a0b.html

Alexandr Puskin

Turi Ferro
Vittorio Mezzogiorno

Regia Giuliana Berlinguer

1 thought on “Boris Godunov

  1. 7 OTTOBRE 2010: LA RUSSIA A TORINO
    Come titolo inaugurale della stagione dopera 2010/2011 il Teatro Regio di Torino ha scelto Boris Godunov di Musorgskij. Si trattato certamente di una scelta oculata, considerato che il direttore musicale stabile del Regio, Gianandrea Noseda, forte della sua lunga esperienza pietroburghese, probabilmente il massimo esperto italiano di opera russa. Prima domanda, quando si parla del Boris, quale versione?. A Torino si optato, come ormai consuetudine, per lorchestrazione originale di Musorgskij. Quanto alla successione delle scene, si scelto di seguire la versione del 1869 (il cosiddetto Ur-Boris), la prima scritta dal compositore e rifiutata dalla commissione che doveva valutargliela, articolata in sette scene senza atto polacco; tuttavia, alle sette scene stato aggiunto il quadro della foresta di Kromy, preso dalla versione del 1872 e inserito, come gi fece Rimskij Korsakov nella sua orchestrazione, prima della morte di Boris. Infine, per non costringere troppo a lungo gli spettatori in sala, stato inserito un intervallo tra il quarto e il quinto quadro. Lallestimento, curato dal regista Andrei Konchalovsky (il quale, nella conferenza stampa di presentazione dello spettacolo, ha illustrato la sua linea di pensiero, secondo la quale il teatro devessere immediatamente intelligibile dal pubblico), con i ricchi costumi cinquecenteschi di Carla Teti e le scene spoglie di Graziano Gregori, ha favorito una lettura realistica e cruda delle vicende storiche narrate dal dramma musicale di Musorgskij, lettura che ben si sposava con la direzione accuratissima di Noseda, attento a non togliere nessuna delle asperit presenti in partitura. Unica perplessit a livello drammaturgico stata suscitata dallaccostamento del quadro della piazza di San Basilio con quello, aggiunto, della foresta di Kromy: sia perch lesecuzione delle due scene senza interposta chiusura del sipario poteva creare confusione nello spettatore inesperto, sia, soprattutto, per la presenza in entrambe le scene della figura del Folle in Cristo, mendicante che ben difficilmente si sarebbe potuto spostare da Mosca fino ai confini della Lituania (il compositore, che al realismo teneva, aveva infatti previsto che le due scene non coesistessero nella stessa rappresentazione).
    Per ci che concerne i cantanti, limitandosi ad alcune frammentarie considerazioni, il basso Orlin Anastassov ha perfettamente incarnato lo zar sia da un punto di vista scenico che da un punto di vista vocale, per limponenza della presenza scenica e la voce corposa, cui non ha lesinato sforzi nella raffigurazione della figura tormentata di Boris. I tre tenori sono stati oculatamente scelti con caratteristiche vocali marcatamente diverse, che hanno permesso di mettere in luce le sfaccettature caratteriali dei personaggi incarnati: stentoreo Ian Storey, nella parte del novizio Grigorij che assume con spavalderia il ruolo di pretendente al trono; sottile ed insinuante Peter Bronder, nel ruolo del principe Sujskij, politico scaltro e pronto ad adulare i potenti col solo scopo di ritagliare il proprio personale spazio di potere (ed il carattere di voltagabbana del principe stato messo in luce dal regista, quando lo fa partecipare allallontanamento violento del figlio di Boris dalla Duma immediatamente dopo la morte del padre); etereo e quasi trasfigurato Evgenij Akimov, nella figura astratta e bambinesca, in certo senso asessuata del Folle in Cristo. Molto si potrebbe dire degli altri interpreti; mi limito ora a osservare che nessuno parso inferiore allalto livello della produzione e che tutti hanno contribuito, con il magnifico coro del Regio istruito da Roberto Gabbiani (coro che in alcune scene di questopera protagonista assoluto), a dare una vivida rappresentazione dei torbidi di quel periodo storico, e quasi a far percepire un pezzo di Russia sul palcoscenico torinese.
    Marco Leo

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *