Come già preannunciato, in questi tempi forzati di quarantena, per non fermare completamente la musica e per trascorrere insieme un po’ di tempo in assoluta spensieratezza, anche se ognuno casa sua…, a partire da venerdì 27 marzo, dalle ore 21.30, saranno pubblicati nella pagina Fb di Michele Minisci, fondatore e direttore artistico del Naima club fino al 2012, alcuni dei più bei concerti del club forlivese. Ogni venerdì…..che la serata dedicata al live, dal 1982, al 2012, dopo il passaggio del diretto Rimini-Bologna!!!
Si inizia con il concerto di Vinicio Capossela del 2008, quando l’eclettico ed istrionico musicista si è presentato sul palco del Naima sotto mentite spoglie, ovvero quelle di Vic Damone. Tutto da vedere… e da sentire.
E venerdì prossimo sarà pubblicato il concerto dei Yellow Jackets, lo storico gruppo di jazz fusion americano che ha voluto registrare proprio al Naima club il concerto dei 25 anni di carriera!!!
Buon divertimento… nonostante tutto !
Capossela
Posted by BLoggione on August 6, 2020
Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo Come già preannunciato, in questi tempi forzati di quarantena, per non fermare completamente la musica e per trascorrere insieme un po’ di tempo in assoluta spensieratezza, anche se ognuno casa sua…, a partire da venerdì 27 marzo, dalle ore 21.30, saranno pubblicati nella pagina Fb di Michele Minisci,
ROMA – Sono iniziate martedì 24, al Teatro Sistina di Roma, le ultime repliche del SOLO SHOW di Vinicio Capossela, tour teatrale che ha collezionato, tra il novembre 2008 e l’aprile 2009, oltre 60 repliche e 100mila spettatori. A documentare la fortuna del tour il 13 novembre scorso è uscito per Atlantic/Warner Music “SOLO SHOW ALIVE”, DVD + CD, che contiene in versione live le canzoni e le immagini del “concerto – spettacolo”, registrate lo scorso marzo da Capossela al Teatro Verdi di Firenze. La regia video dello spettacolo è di Gianfranco Firriolo, già dietro la macchina da presa per il videoclip “Il gigante e il mago”. Nel dvd +cd si cerca di far rivivere il più possibile allo spettatore l’esperienza dello spettacolo, facendolo sentire al centro della narrazione, così come è successo – e come succederà per una manciata di date ancora – quando si entra nel teatro per assistere a una data del SOLO SHOW. Un vero show di arte varia con al centro sempre la canzone, dove le mille attrazioni dello spettacolo – la mucca a due teste, la capra unicorno, le peripezie del Mago Wonder – si uniscono alle attrazioni interiori, le canzoni di Capossela, da “Il Gigante e il Mago” a “Canzone a manovella”, da “Una giornata perfetta” a “Orfani ora”, da “In Clandestinità” a “Che coss’è l’amor” e molte altre. In occasione di queste ultime repliche il SOLO SHOW si presenterà calato in una fiabesca versione “invernale”, e offrirà alcune novità nella scelta delle “attrazioni” e una scaletta che cambierà con l’approssimarsi delle festività natalizie.
“Prima di congedarcene definitivamente, approfittiamo dell’arrivo della brutta stagione per far fare al SOLO SHOW un ultimo giro con tanto di renne intorno al bidone di fuoco acceso, dove si scaldano le mani i solitari dell’inverno, quelli per cui anche Babbo Natale sarebbe una soluzione” – racconta Vinicio Capossela – “L’inverno infatti è da sempre la stagione degli spettri, delle fiammiferaie e di tutte le disgrazie che per l’alchimia delle lucine vorrebbero tramutarsi in festa. Uno solo ha avuto la fortuna di nascere il 25 dicembre e diventare il Salvatore, tutti gli altri che ci hanno provato sono diventati pumminali, cani mannari, gente a cui in dicembre spuntano unghie, zanne e peli. Insomma, le nostre solite attrazioni. Grazie, auguri e buon divertimento”.
Il SOLO SHOW (una produzione LA CUPA srl, booking curato da Concerti e Produzioni) è ripartito dal Teatro Sistina di Roma (dove si era chiuso il 9 aprile scorso dopo quattro concerti “sold out”), e toccherà alcune città mai raggiunte dalla prima parte del tour (La Spezia, Verona, Padova e altre in via di conferma) e tornerà a grande richiesta in città come Roma, Firenze, Faenza e Milano (dove per la prima volta lo spettacolo sarà ospitato dal Teatro degli Arcimboldi).
LA COMPAGNIA – Al Sistina entri con un solitario y triste accredito, se entri… Altro che piccola fiammiferaia: giovane giornalista romano bistrattato dagli uffici stampa. È mai possibile che a un critico teatrale venga concesso solo un posto in piedi, preda della calca crescente? Che coss’è il dolor? È una poltrona negata.
IL VINO – Tavernello. Il Natale oscuro del freak è una crosta di cartone coagulata di vino sintetico. Siamo più realisti del Marajà: è così in tutti gli angoli bui del mondo. Basta guardare i marciapiedi di Roma, per rendersene conto.
Federico Ligotti