Rosenkavalier

Posted by on July 4, 2021

Teatro Nuovo di Spoleto, Italy 2000 Anne Bolstad, Kurt Link, Palema Helen Stephen, Laura Claycomb, Jonathan Green, Adria Firestone, Janice Cairns, Eric Roberts, Richard Coxon Conductor Richard Hickox Spoleto Festival Orchestra Chorus Master Richard Hetherington Regia Keith Warner Stage Designer Coralie Sanvoisin Wien 1994 Conductor Carlos Kleiber Coro Orchestra Vienna La Marescialla Felicity Lott (soprano)

Teatro Nuovo di Spoleto, Italy
2000

Anne Bolstad, Kurt Link, Palema Helen Stephen, Laura Claycomb, Jonathan Green, Adria Firestone, Janice Cairns, Eric Roberts, Richard Coxon

Conductor Richard Hickox
Spoleto Festival Orchestra
Chorus Master Richard Hetherington
Regia Keith Warner
Stage Designer Coralie Sanvoisin

Wien 1994

Conductor Carlos Kleiber
Coro Orchestra Vienna

La Marescialla Felicity Lott (soprano)
Il Barone di Lerchenau  Kurt Moll (basso)
Octavian Anne Sofie von Otter (mezzo-soprano)
Signor di Faninal Gottfried Hornik (baritono)
Sophie Barbara Bonney (soprano)
Marianne Leitmetzerin Olivera Mijakovic (soprano)
Valzacchi Heinz Zednik (tenore)
Annina Anna Gonda (mezzo-soprano)
Il commissario Peter Wimberger (baritono-basso)
L’intendente della marescialla Waldemar Kmentt (tenore)
L’intendente d Faninal Franz Kasemann (tenore)
Il notaio Wolfgang Bankl (baritono-basso)
L’oste  Peter Jelosits (tenore)
Il cantante Keith Ikaia-Purdy (tenore)

Met 1982

CONDUCTOR
James Levine

MARSCHALLIN
Kiri Te Kanawa

SOPHIE
Judith Blegen

OCTAVIAN
Tatiana Troyanos

FANINAL
Derek Hammond-Stroud

BARON OCHS
Kurt Moll

ITALIAN SINGER
Luciano Pavarotti

Met 1982

Kiri Te Kanawa, Kurt Moll, Tatiana Troyanos, Judith Blegen, Derek Hammond-Stroud, Jean Kraft, Nico Castel, Anthony Laciura

Conductor James Levine
Metropolitan Opera Orchestra
Metropolitan Opera Chorus
Regia Nathaniel Merril
Stage Designer Robert O’Hearn
Costume Designer Robert O’Hearn
Lightning Designer Gil Wechsler

5
Strauss’s Der Rosenkavalier
Recorded live on October 7, 1982

6
Strauss’s Elektra
Transmitted live on April 30, 2016

7
Strauss’s Ariadne auf Naxos
Recorded live on April 3, 2003

8
Strauss’s Capriccio
Transmitted live on April 23, 2011

9
Strauss’s Salome
Transmitted live on October 11, 2008

10
Strauss’s Arabella
Recorded live on November 3, 1994

11
Strauss’s Der Rosenkavalier
Transmitted live on May 13, 2017

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Met 2017

Conductor
Sebastian Weigle

Regia
Robert Carsen

Set designer
Paul Steinberg

Costume designer
Brigitte Reiffenstuel

Lighting designers
Robert Carsen
Peter Van Praet

Choreographer
Philippe Giraudeau

Octavian, Count Rofrano, a young gentleman
Elīna Garanča

The Marschallin, wife of the field marshal
Prince Werdenberg

Renée Fleming
Mohammed, at tendant to the marschallin

Billy Conahan
Baron Ochs auf Lerchenau

Günther Groissböck
The Marschallin’s major-domo

Scott Scully
Lackeys

Marco Jordão
Ross Benoliel

Daniel Clark Smith
Edward Hanlon

A noble widow
Sidney Fortner

Three noble orphans
Maria D’Amato

Christina Thomson Anderson
Rosalie Sullivan

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Met 2010

CONDUCTOR
Edo de Waart

REGIA
Nathaniel Merrill

SET AND COSTUME DESIGNER
Robert O’Hearn

STAGE DIRECTOR
Robin Guarino

Conductor
Edo de Waart

Octavian
Susan Graham

Princess von Werdenberg
Renée Fleming

Mohammed
Nicholas Crawford

The Princess’s Major-Domo
Bernard Fitch

Baron Ochs auf Lerchenau
Kristinn Sigmundsson

Lackeys and Waiters
Craig Montgomery
Kenneth Floyd
Marty Singleton
Robert Maher

 

1 thought on “Rosenkavalier

  1. La prima volta di Zubin Mehta.
    Il celebre maestro incornicia col debutto di Rosenkavalier,Der di Strauss unentusiasmante apertura del Maggio Fiorentino.

    Senso dellironia, gusto del divertimento e leggerezza dello spirito con un tocco di malinconica nostalgia per la giovinezza perduta sono i punti-chiave dello straordinario Rosenkavalier,Der, autentico capolavoro in cui il letterato Hofmannsthal e il mitico Richard Strauss seppero intrecciare con perfetta sintonia del tempo una piacevole commedia musicale ambientata nella Vienna di Maria Teresa, stringendo locchio allopera buffa italiana pur rimanendo entro i rassicuranti confini del modello settecentesco mozartiano, ma con una cifra unificante della partitura nel walzer ottocentesco, sigillo inconfondibilmente viennese per lopera. Occorreva la prestigiosa bacchetta di Zubin Mehta per riportarlo in scena al Maggio Fiorentino dopo un silenzio di ben 23 anni. Un Mehta che, per la prima volta alle prese con la partitura straussiana, d la cifra stilistica di uninterpretazione musicale carismatica che, in una sospensione del tempo quasi metafisica, vibra
    fin dalle prime battute: dallatmosfera madreperlacea del risveglio amoroso pigramente sensuale nel bel timbro morbido, allo splendore riflesso degli archi e al velluto dei fiati in un intreccio brillante e
    mobilissimo,alla nostalgica malinconia ricca di una melodia straordinaria nella presentazione della rosa che va di pari passo col valore teatrale suggerito dalla raffinata regia di Eike Gramss che su un elegante gioco degli specchi ricrea unatmosfera tipicamente viennese, senza alcun stravolgimento illogico, legato com a doppio filo a unepoca e a un luogo irripetibili. E le scene di Hans Schavernoch unitamente agli splendidi costumi disegnati da Catherine Voeffray sono un mix
    perfetto nellimmortalare la nobilt regale dei personaggi: dallinafferrabile Marescialla di Angela Denoke che, con fascinosa presenza scenica e superba interpretazione, fa capire quanto la sua joie
    de vivre laccompagner nel tempo anche senza la presenza del giovane Octavian. La Marescialla Denoke una donna che nel pieno della seduzione femminile gioca con gusto eccezionale su un fraseggio ricco di sottigliezze sfumate e con grande statura scenica si impone con un sorriso scettico oggi attualissimo, e nel terzetto finale brilla per eleganza e raffinatezza. Deliziosa la giovane Sylvia Schwartz che disegna una Sophie incantevole nella semplicit del porgere e perfettamente a suo agio nellintrecciare laccento peperino a una vocalit luminosa e seducente. Completa il terzetto femminile lOctavian en travest di Caitlin Hulcup, particolarmente sciolta nella linea di canto e nel fraseggio passionale ed impetuoso accompagnato da un temperamento latino che ben si adatta allinterpretazione. Kristinn Sigmundsson perfettamente a suo agio nelle vesti del borioso,
    rumoroso e fin troppo carnale Ochs che ricorda vagamente e alla lontana quella che potrebbe essere la figura di Falstaff, ma in questo caso con la sostanziale differenza di non possedere lautoironia di
    uomo di mondo tipica del personaggio verdiano. In un cast omogeneo si inseriscono ben distribuite le parti di Faninal interpretato da Eike Wilm Sculte, di Valzacchi, alias Niklas Bjorling Rygert, del bravissimo tenore italiano portato in scena da Celso Albelo, lungamente applaudito; e della
    disinvolta e ottima presenza dellitaliana Anna Maria Chiuri nel ruolo di Annina. Il coro del Maggio Fiorentino splendidamente diretto da Piero Monti e le voci bianche della Scuola di Musica di Fiesole guidate da Joan Yakkey completano uno spettacolo di grande successo.
    Firenze, 8 maggio 2012.

    Claudia Mambelli.

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