Francesco Meli

Posted by on June 30, 2020

Dopo 133 giorni di chiusura, la Scala torna ad aprire le porte al suo pubblico. Dal 6 al 15 luglio la programmazione riprende per 600 spettatori con quattro Concerti Straordinari che vedono alternarsi cantanti di spicco come Francesco Meli, Luca Salsi, Federica Lombardi e Irina Lungu, strumentisti come Beatrice Rana, Mischa Maisky e Patricia Kopatchinskaja,

Dopo 133 giorni di chiusura, la Scala torna ad aprire le porte al suo pubblico. Dal 6 al 15 luglio la programmazione riprende per 600 spettatori con quattro Concerti Straordinari che vedono alternarsi cantanti di spicco come Francesco Meli, Luca Salsi, Federica Lombardi e Irina Lungu, strumentisti come Beatrice Rana, Mischa Maisky e Patricia Kopatchinskaja, giovani cantanti e musicisti della Filarmonica.

I posti disponibili sono ridotti nel rispetto delle ordinanze relative al distanziamento di sicurezza e saranno disponibili in vendita – esclusivamente online – a partire dalle ore 11 di mercoledì 1 luglio. Posti di platea e palco a 48 euro, in galleria a 24 euro, inclusa prevendita.

Lunedì 6 luglio 2020, ore 20
Luca Salsi, baritono – Beatrice Rana, pianoforte – Mischa Maisky violoncello

I “Sonetti del Petrarca” di Liszt sono al centro di un programma che spazia da un lato nel repertorio cameristico romantico con la più affermata pianista italiana e una leggenda del violoncello, dall’altro in alcune delle più celebri arie d’opera per baritono affidate a uno dei cantanti più apprezzati delle ultime stagioni scaligere.

Mercoledì 8 luglio 2020, ore 20

Federica Lombardi, soprano – Francesco Meli, tenore – Patricia Kopatchinskaja, violino ​- Giulio Zappa, pianoforte

Un altro programma sospeso tra grande repertorio operistico e musica da camera in cui il tenore verdiamo per eccellenza Francesco Meli divide il palcoscenico con la sempre più affermata Federica Lombardi e il violino di Patricia Kopatchinskaja, tra le musiciste più originali ed interessanti dei nostri anni.

Lunedì 13 luglio 2020, ore 20

Concerto “Nuove voci alla Scala”

Con gli ex allievi dell’Accademia e vincitori di concorsi di canto italiani: Irina Lungu, Federica Guida, Caterina Sala, Szilvia Vörös, Raffaele Abete, Fabio Capitanucci e Jongmin Park. Michele Gamba, pianoforte

Uno sguardo al futuro che riunisce ex allievi che hanno ormai realizzato carriere internazionali e giovanissimi che si affacciano ai concorsi e alle prime esperienze di palcoscenico. Tiene le fila Michele Gamba, che alla Scala ha da poco diretto L’elisir d’amore e che qui torna all’originale vocazione pianistica.

Mercoledì 15 luglio 2020, ore 20

Concerto “La Scala da camera”

Strumentisti della Filarmonica in concerto. Nei giorni scorsi hanno riempito di musica i cortili di Milano: ora i professori d’orchestra tornano per la prima volta al Piermarini con un programma cameristico che suona come un emozionante arrivederci all’autunno.

Vi aspettiamo nuovamente a Teatro!

sabato 25 luglio ore 21.30

Il cuore italiano della Musica

SERATA DEDICATA AI MEDICI ED OPERATORI SANITARI

Direttori

Marco Armiliato, Andrea Battistoni,
Francesco Ivan Ciampa, Riccardo Frizza

Soprani

Eleonora Buratto, Donata D’Annunzio Lombardi,
Rosa Feola, Barbara Frittoli, Maria José Siri

Mezzosoprani

Daniela Barcellona, Annamaria Chiuri,
Veronica Simeoni, Annalisa Stroppa

Tenori

Fabio Armiliato, Roberto Aronica,
Francesco Meli, Saimir Pirgu, Fabio Sartori

Baritoni

Alessandro Corbelli, Roberto Frontali,
Leo Nucci, Simone Piazzola, Luca Salsi

Bassi

Alex Esposito, Ferruccio Furlanetto, Carlo Lepore,
Michele Pertusi, Riccardo Zanellato

Violinista
Giovanni Andrea Zanon

Ospite
Katia Ricciarelli

ORCHESTRA E CORO DELL’ARENA DI VERONA
Maestro del Coro Vito Lombardi

venerdì 31 luglio ore 21.30
MOZART Requiem
Direttore Marco Armiliato

Soprano Vittoria Yeo | Mezzosoprano Sonia Ganassi |Tenore Saimir Pirgu| Basso Alex Esposito

ORCHESTRA E CORO DELL’ARENA DI VERONA
Maestro del Coro Vito Lombardi

sabato 1 agosto ore 21.30

Le Stelle dell’Opera

Direttore Marco Armiliato

Soprano Anna Netrebko| Mezzosoprano Daniela Barcellona
Tenore Yusif Eyvazov| Baritono Ambrogio Maestri

ORCHESTRA DELL’ARENA DI VERONA

venerdì 7 agosto ore 21.30
WAGNER in Arena
Direttore Gustav Kuhn

Soprano
Ricarda Merbeth

ORCHESTRA DELL’ARENA DI VERONA

sabato 8 agosto ore 21.30
VERDI Gala
Direttore Daniel Oren

Soprano Eleonora Buratto| Tenore Francesco Meli| Baritono Luca Salsi

ORCHESTRA E CORO DELL’ARENA DI VERONA
Maestro del Coro Vito Lombardi

giovedì 13 agosto ore 21.30

VIVALDI Le quattro stagioni

Violinista
Giovanni Andrea Zanon

ORCHESTRA DELL’ARENA DI VERONA

venerdì 14 agosto ore 21.30
ROSSINI Gala

Direttore Jader Bignamini

Soprano Lisette Oropesa| Mezzosoprano Marina Viotti
Tenore Levy Sekgapane| Baritoni Alessandro Corbelli, Mario Cassi

Basso Roberto Tagliavini

ORCHESTRA E CORO DELL’ARENA DI VERONA
Maestro del Coro Vito Lombardi

venerdì 21 agosto ore 21.30

PUCCINI Gianni Schicchi

Opera comica in un atto
Libretto di Giovacchino Forzano
Musica di Giacomo Puccini

Direttore Francesco Ivan Ciampa

Ideazione scenica a cura di Leo Nucci

Personaggi e interpreti

Gianni Schicchi Leo Nucci
Lauretta Lavinia Bini
Zita Rossana Rinaldi
Rinuccio Enea Scala
Gherardo Marcello Nardis
Nella Rosanna Lo Greco
Betto di Signa Biagio Pizzuti
Simone Giorgio Giuseppini
Marco Gianfranco Montresor
La Ciesca Alice Marini

ORCHESTRA DELL’ARENA DI VERONA

sabato 22 agosto ore 21.30
PUCCINI Gala

Direttore Andrea Battistoni

Soprani Eleonora Buratto, Maria José Siri
Tenori Marcelo Álvarez, Carlo Bosi, Piero Pretti
Baritono Alberto Gazale| Bassi Gianfranco Montresor, Dario Giorgelè

ORCHESTRA E CORO DELL’ARENA DI VERONA
Maestro del Coro Vito Lombardi

venerdì 28 agosto ore 21.30

Plácido Domingo per l’Arena

Direttore Jordi Bernàcer

Baritono Plácido Domingo

ORCHESTRA DELL’ARENA DI VERONA

sabato 29 agosto ore 21.30
Opera in Love

Direttore Plácido Domingo

Soprano Sonya Yoncheva | Tenore Vittorio Grigolo

ORCHESTRA DELL’ARENA DI VERONA

FESTIVAL D’ESTATE 2020

Nel cuore della Musica

Con un prestigioso cast tutto italiano nella serata inaugurale del 25 luglio e grandi stelle internazionali per il mese di agosto tra serate di gala e concerti sinfonici, il Festival d’estate 2020 all’Arena di Verona è pronto a partire nella sua rinnovata veste con il palcoscenico centrale, con capienza ancora ridotta, ma animato dal desiderio di sostenere la ripresa del proprio territorio, nel nome della qualità e della tradizione centenaria che lo ha reso celebre in tutto il mondo.

Ed è grazie a questo spirito di tutela della qualità artistica che gli sponsor, a partire dal major partner Unicredit, hanno confermato il loro impegno rendendo quest’edizione realizzabile, nonostante la grave penalizzazione della biglietteria.

Dopo mesi di continuo impegno per non lasciare l’Arena silenziosa in questo anno difficile per il comparto culturale, la stagione areniana finalmente riparte con un nuovo assetto di palco che renderà questa edizione davvero storica e irripetibile.

Il 25 luglio prenderà il via il Festival d’estate 2020 “Nel cuore della Musica” con un grande omaggio all’arte e agli artisti italiani: Francesco Meli, Saimir Pirgu, Roberto Aronica, Fabio Armiliato, Barbara Frittoli, Eleonora Buratto, Luca Salsi, Leo Nucci, Daniela Barcellona, Michele Pertusi, Katia Ricciarelli per un totale di 31 artisti solo italiani. La serata inaugurale si configura dunque come un omaggio al nostro paese ferito, alla nostra grande tradizione belcantistica, alla qualità della nostra grande scuola, la cui solidità è stata messa a dura prova dalle sfide imposte dalla pandemia. Fondazione Arena di Verona vuole dunque dare fortissimo messaggio di speranza attraverso l’arte con un’iniziativa etica ed estetica, che non può che nascere nel più grande teatro all’aperto del mondo.

Il Sovrintendente e Direttore Artistico Cecilia Gasdia commenta così la scelta: “Lo considero un atto dovuto a difesa del nostro patrimonio che, come in ogni arte performativa, è fatto prima di tutto di persone, della loro dedizione, dello studio continuo per la più alta qualità e francamente, dato che affrontare il palco non è cosa facile, anche della loro tenuta psicologica”.

Segue quindi il 31 luglio una première assoluta con il Requiem di Mozart diretto da Marco Armiliato con Vittoria Yeo, Sonia Ganassi, Saimir Pirgu e Alex Esposito, in un ideale saluto alle tante vittime della pandemia e alle loro famiglie.

Sabato 1 agosto Anna Netrebko, Yusif Eyvazov, Daniela Barcellona e Ambrogio Maestri saliranno sull’immenso palco centrale dell’Arena in quella che sarà una vera festa di rinascita nel nome dell’arte, tornando a respirare quell’afflato internazionale che ha sempre fatto di Arena meta certa degli appassionati di tutto il mondo.

Venerdì 7 agosto invece si inizia a guardare avanti, all’edizione stellare del 2021, con un inedito gala tutto wagneriano in vista del debutto di Jonas Kaufmann e della sua promessa di riportare in parte il grande compositore di Lipsia sul palco areniano, vera rarità storica.

I gala verdiani e pucciniani, l’8 e il 22 agosto, vedranno i graditi ritorni sul podio di Daniel Oren e Andrea Battistoni e tra i cantanti quello del grande tenore argentino Marcelo Alvarez. Tra queste prestigiose serate, il 14 agosto, è in programma un importante gala dedicato a Rossini – vera novità – che vedrà protagonista il soprano Lisette Oropesa, stimata interprete rossiniana, il giovane tenore sudafricano Levy Sekgapane, i baritoni Alessandro Corbelli e Marco Filippo Romano, il basso Roberto Tagliavini e sul podio Jader Bignamini.

Nel cuore del cartellone, il 13 agosto, è in programma un evento unico in Arena: le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi con l’atteso ritorno del giovane violinista veneto Giovanni Andrea Zanon insieme agli archi dell’Orchestra areniana.

E ancora il 21 agosto verrà proposto Gianni Schicchi di Puccini in forma semiscenica, opera mai rappresentata in Arena, con Leo Nucci nel ruolo principale. Quindi ben due appuntamenti con l’icona Plácido Domingo, pietra miliare del cartellone areniano, prima con uno spettacolo il 28 agosto che lo vedrà indiscusso mattatore accanto alla bellissima voce spagnola di Saioa Hernández affiancata da Saimir Pirgu, quindi nella serata conclusiva del 29 agosto con la diva internazionale Sonya Yoncheva e con il tenore italiano Vittorio Grigolo.

Il Sindaco e Presidente di Fondazione Arena, Federico Sboarina: “Questo Festival è il simbolo della rinascita della nostra città, della musica e della cultura che grazie a Fondazione Arena tornano a essere protagoniste a Verona e in Italia. Con Nel cuore della Musica abbiamo dato vita a un progetto unico: sul nuovo palco centrale, si esibiranno alcuni tra i più grandi artisti italiani e internazionali e andranno in scena première assolute, mai realizzate prima nell’anfiteatro. Sono convinto che l’edizione 2020 del Festival sarà straordinaria, in tutti i sensi. A partire dalla serata inaugurale che è pensata come omaggio all’arte e alla musica italiana e a quanti, durante l’emergenza sanitaria, sono stati in prima linea nella lotta contro il virus. La prima del Festival sarà, quindi, una serata-evento pensata anche per dire grazie a medici, infermieri e operatori sanitari che, nelle difficoltà di questi mesi, non si sono mai tirati indietro e hanno combattuto a fianco dei malati. Una loro rappresentanza sarà ospite in Arena: saranno un pubblico straordinario per una notte di grande musica che non sarà dimenticata”.

Il Sovrintendente e Direttore Artistico Cecilia Gasdia sottolinea: “Garantire continuità al nostro teatro, ai nostri artisti, lavoratori e al nostro territorio non è stato e ancora oggi non è facile, penalizzati come siamo dalla capienza costretta a 1000 spettatori sulla normale dimensione di 13.500. È importante dunque da un lato ringraziare i nostri sponsor che non ci hanno mai lasciati soli e d’altro canto continuare a lavorare insieme alle forze migliori del territorio. Dobbiamo dirci soddisfatti di una stagione che fa di un limite un’opportunità e ci dà la possibilità di sperimentare, portare titoli rari, affrontarli con creatività e senza paure. Dobbiamo e vogliamo credere che tutte le fatiche, anche i dolori e le preoccupazioni degli ultimi mesi possano diventare sprone per guardare avanti lanciando i cuori oltre l’ostacolo e ritrovarci così domani con un’Arena più forte, ambasciatrice dell’eccellenza italiana nel mondo”.

Fondazione Arena di Verona per i noti motivi di sicurezza ha messo in vendita solo posti numerati stabilendo però prezzi inferiori a quelli previsti per la precedente programmazione 2020. I biglietti variano da 34 a 199 euro.

Per evidenziare il senso dell’essere spettatori di un’Arena a 1000 spettatori, evento unico nella storia, nascono due nuove tariffe riservate a chi vuole diventare donatore e testimoniare il proprio sostegno al progetto in un momento così delicato. I posti riservati ai donors avranno prezzi dai 300 ai 500 euro.

Fra i vantaggi di diventare donors c’è la possibilità di prenotare il proprio posto nel primo settore già da oggi semplicemente scrivendo a donors@arenadiverona.it. I posti saranno assegnati secondo ordine di priorità. Per tutti gli altri settori la vendita inizierà il 19 giugno.

Ringraziamo nuovamente tutti i nostri sponsor per la vicinanza e il sostegno e per aver creduto insieme a noi a questo progetto: oltre ad Unicredit, Major Partner da oltre 20 anni, il Gruppo Calzedonia con il marchio Falconeri, Volkswagen Group Italia, Deutsche BAHN, Veronafiere e ancora Air Dolomiti, Casa Vinicola Sartori, GrandVision, Metinvest, SDG Group, SABA parcheggi, Vicenzi, A4 Holding.

RESURREZIONE

Voci dalla Cattedrale di Genova

Maria Letizia Poltini piano

intro Francesco Meli
Domini Deus, Rossini (Petit Messe Solenelle)

   Elena Belfiore
Agnus Dei, Bizet (Arlesienne)

Matteo Lippi
Gracias

Francesco Meli
Ave Maria, Mascagni (Cavalleria Rusticana)

Iván Ayón Rivas
La Dolorosa, José Serrano (Zarzuela)

 Serena Gamberoni Ave Maria

Matteo Lippi
Ingemisco, Verdi (Requiem)

Serena Gamberoni e Elena Belfiore

Francesco Meli e Matteo Lippi
Panis angelicus, César Franck

Franesco Meli
Preghiera, Tosti
outro

cantano in diretta dalla Cattedrale di San Lorenzo di Genova

Domenica di Pasqua, 12 aprile ore 12:30

Luciano Ganci, Francesco Meli, Giovanni Sebastiano Sala, Mirko Roverelli with the extraordinary participation of Zubin Mehta

Medley: Mattinata – Wien, Wien, nur du allein – Amapola – ‘O sole mio (Live)

Thank
José Carreras, Plácido Domingo, Luciano Pavarotti
Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino
Zubin Mehta

 

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