Morricone

Posted by on March 30, 2021

https://www.raiplay.it/video/2020/11/Federico-Fellini-100—La-strada-fc23cf6f-bdaa-439d-9825-109eab1def8a.html Arena Verona 2021 Il Volo Ennio Morricone Tribute Estasi dell’oro (Orchestra  Andrea Morricone) Your love (Orchestra  Andrea Morricone) Nessun dorma Se telefonando con Laura Chiatti Il mondo con Riccardo Cocciante Quando finisce un amore (solo Riccardo Cocciante) Se (Orchestra  Andrea Morricone) Metti una sera a cena con Raphael Gualazzi al pianoforte e Nina Zilli

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Arena Verona 2021

Il Volo
Ennio Morricone Tribute

Estasi dell’oro (Orchestra  Andrea Morricone)
Your love (Orchestra  Andrea Morricone)
Nessun dorma
Se telefonando con Laura Chiatti
Il mondo con Riccardo Cocciante
Quando finisce un amore (solo Riccardo Cocciante)
Se (Orchestra  Andrea Morricone)
Metti una sera a cena con Raphael Gualazzi al pianoforte e Nina Zilli
‘O sole mio
Grande amore
Here’s to you
E più ti penso
Your song
No puedo ser nuova con Andrea Griminelli al flauto
Listen con Juan Iorio al sax
Nella fantasia con Andrea Griminelli al flauto
Nel blu dipinto di blu
Un amore così grande
My way
I colori dell’amore (Orchestra  Andrea Morricone)
Libiamo ne’ lieti calici
Estasi dell’oro
Conradiana

 CONCERTO ARENA di VERONA
28 Settembre 2002

Cinema Paradiso
Once upon a time in America
The legend of 1900
The good, the bad and the ugly
Once upon a time in the West
A fistful of dynamite
The good, the bad and the ugly (2)
La luz prodigiosa
Battle of Algeri
Sacco e Vanzetti
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto
Sostiene Pereira
La classe operaia và in paradiso
Casualities of war
Queimada – Abolisson
Il deserto dei Tartari
Richard III
Il deserto dei Tartari (2)
The mission

Nuovo Cinema Paradiso, Deborah’s Theme, Poverty, Once Upon a Time in America, The Legend of the Pianist on the Ocean , The Good, the Bad and the Ugly, Once Upon a Time in the West,
A Fistful of Dynamite, The Ecstasy of Gold, The prodigious luz, The Battle of Algiers,
The Ballad of Sacco and Vanzetti, Investigation of a Citizen Above Suspicion,
According to Pereira, The Working Class Goes to Heaven. Casualties of War,
Abolisson, The Desert of the Tartars, Richard III, The Desert of the Tartars (Reprise),
Gabriel’s Oboe, Falls, On Earth as It Is in Heaven, The Ecstasy of Gold, The prodigious luz,
Gabriel’s Oboe

2 thoughts on “Morricone

  1. Nel segno di Plauto Nyman, Sollima e Morricone.

    Così Sarsina celebra la cinquantesima edizione del Plautus Festival.
    Nell’arena di Calbano Michael Nyman, uno dei massimi compositori viventi, autore di colonne sonore di film, già acclamato premio Oscar, è ospite d’onore della cinquantesima edizione del Plautus Festival che nell’ambito di Emilia-Romagna Festival celebra questo suo traguardo con
    l’emissione di un francobollo commemorativo. Sul palcoscenico dell’arena plautina iVirtuosi Italiani guidati dal gesto dinamico di Aldo Sisillo creano un mix di intense suggestioni vissuto sulle note delle indimenticabili colonne sonore di film composte da Ennio Morricone, divenuto cittadino onorario di Sarsina. Da Mission a Song for Elena, C’era una volta il West, Sean,Sean, Indagine di un cittadino al di sopra di ogni sospetto a C’era una volta in America con l’arrangiamento di Roberto Molinelli che si avvale del virtuoso flauto di Massimo Mercelli, bellissimo trait-d’union con la magia dei 12 Virtuosi che successivamente dimostreranno una particolare attenzione al
    repertorio di confine riservato ad artisti di punta nel panorama musicale internazionale. E in questo panorama spiccano i nomi di Giovanni Sollima e di Michael Nyman. Sollima con il suo splendido “Contrafactus” per flauto ed archi disegna un autentico quadro musicale che profuma di evanescenze remote in cui i Virtuosi intrecciano in un gioco affascinante la ricerca evolutiva che vive una sua classicità ravvivata dalla novità di un sonoro popolato di ombre misteriose. Poi arrivano le sonorità del Concerto per flauto e orchestra scritto da Nyman per questa occasione ed eseguito in prima mondiale dall’intenso flauto di Massimo Mercelli coi Virtuosi di Aldo Sisillo che dipanano un quadro classico stemperato nell’attualità più estrema dei tempi. Accanto alla musica la serata omaggia Plauto anche con uno spazio dedicato alla prosa puntando l’attenzione su alcuni
    versi inediti del commediografo latino, “Il pensiero che corre” interpretato da Camillo Grassi,
    Barbara Abbondanza, Mirko Ciorciari e Licia Navarrini e coniugato alla musica del compositore Raffaele Bellafronte. Ma francamente il testo prescelto,pur facilmente recepibile per la sua immediatezza, non sembra avere un filo logico con la serata musicale che vede protagonisti assoluti nomi di richiamo nel panorama internazionale. Infine Michael Nyman viene premiato con l’opera “Omaggio alle Muse” su progetto del M° Adriano Maraldi, realizzata grazie al contributo dei Lions Club Valle del Savio.

    Sarsina, luglio 2010.

    Claudia Mambelli.

  2. MORRICONE, IL RE DELL’AUDITORIUM

    Bloggione la fa da padrone e va a recensire il concerto di… Ennio Morricone. Il 16 giugno 2010 per TelecoMusica presso l’Auditorium Parco della Musica si è tenuto il concerto di Ennio Morricone, a dirigere una scelta dal suo immenso opus sinfonico e cinematografico all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il solista d’eccezione per la prima esecuzione italiana di Immobile n.2 era l’armonicista Gianluca Littera, per cui Morricone ha appositamente scritto la partitura.
    Immobile n.2 inizia con i contrabbassi che ritmano l’apertura con toni gravi sulle venature inquiete dell’armonica a bocca di Gianluca Littera: i motivi di sfondo rievocano le lande deserte delle più celebri opere che Morricone dedicò agli italian western di Sergio Leone (ignominiosamente conosciuti come spaghetti western). Gli accenti dodecafonici situano però il brano in territori pienamente di ricerca. Le mezze tonalità, gli acuti e i semiacuti del solista all’armonica sono perfetti e, dopo il suo assolo, l’ampliarsi musicale degli archi centrali forma un tessuto di risonanza che dà maggior vigore alle improvvisazioni di Littera, collaboratore pluriennale di Morricone di elevata fattura.
    Il secondo brano è di nuovo sperimentale e s’intitola Icaro Secondo: l’inizio è ampio e dodecafonico, con una caoticità imperante che ricorda certi brani per percussioni di Giorgio Battistelli, che sono invero più melodici. La marcia sullo sfondo e la querelle tra ottoni, percussioni e violini dall’altra parte, formula un terreno sincopato che regge espressioni melodico-sinfoniche su un semi walzer. Il motivo centrale, ripetuto come in Ravel, non giunge mai a compimento (come il volo di Icaro, vien da pensare), su citazioni dal primo Novecento.
    Nella seconda parte del concerto una prima esecuzione assoluta: l’Ostinato ricercare per un’immagine, con un generoso respiro sinfonico e corale, ci conduce all’elaborazione per il film del 1912 Riccardo III (1997), che presenta una silhouette dissonante con echi schönberghiani. La grancassa rimbalza grave su note allucinatorie.
    Tra i brani che resero celeberrimo Morricone nei film ricordiamo, tra i bis: il primo di afflato sociale, con The Ballad of Nick & Bart (Here’s to you – conosciuta anche come Nicola and I) da Sacco e Vanzetti (1971), di cui riportiamo il canto corale:

    Here’s to you Nicola and Bart
    Rest forever here in our hearts
    The last and final moment is yours
    That agony is your triumph!
    Vi rendo omaggio Nicola e Bart
    Per sempre riposate qui nei nostri cuori
    Il momento estremo e finale è vostro
    Quell’agonia è il vostro trionfo!

    Canto che rimanda alla coccarda gialla indossata dai musicisti e dai coristi, Morricone in testa, per l’agonia della cultura decretata dall’ultimo decreto Bondi, stralciando gran parte dei fondi destinati agli enti lirico-sinfonici a sopprimere l’ETI, l’Ente Teatrale Italiano.
    L’ultimo bis riecheggia il celebre tema Gabriel’s Oboe da Mission (1986 di Roland Joffé), che il primo oboe di Santa Cecilia, Paolo Pollastri, interpreta con levigata maestria, come nella parte solista nella suite da Baarìa (2009) di Tornatore, con cui Ennio Morricone si è aggiudicato l’ultimo David di Donatello per la colonna sonora.

    FEDERICO LIGOTTI

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