Leipzig 2023 Lipsia
Production Michael Beyer
Conductor Daniel Harding
Orchestra Symphonieorchester des Bayerischen Rundfunks
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore
Jakub Hrůša
soprano
Rachel Willis-Sørensen
contralto
Wiebke Lehmkuhl
Mahler
Sinfonia n. 2 “Resurrezione”
Salzburg 2021
Wiener Philharmonic
Christian Thielemann
Elīna Garanča
Fünf Lieder nach Gedichten von Friedrich Rückert (1901–1902)
Ich atmet’ einen linden Duft
Liebst Du um Schönheit
Um Mitternacht
Blicke mir nicht in die Lieder
Ich bin der Welt abhanden gekommen
Anton Bruckner
Symphonie Nr. 7 E-Dur WAB 107
Sinfonia n. 1 in Re Maggiore Il Titano
Orchestra Teatro La Fenice
Direttore Myung-Whun Chung
Sinfonia n. 4 in Sol maggiore
Orchestra Teatro La Fenice
Direttore Antonello Manacorda
soprano Carmela Remigio
violino Enrico Balboni
riprese video Zeta Group
audio Teatro La Fenice
http://www.teatromassimo.it/teatro-massimo-tv-567/mahler-quinta.html
Gustav Mahler
Sinfonia n. 5
Direttore Hartmut Haenchen
Orchestra del Teatro Massimo Palermo
Luzern 2016
Symphony No.8 in E-flat major, “The Symphony of a Thousand”
Lucerne Festival Orchestra
Chor des Bayerischen Rundfunks
Latvian Radio Choir
Orfeón Donostiarra
Tölzer Knabenchor
Ricarda Merbeth, Juliane Banse, Anna Lucia Richter, Sara Mingardo, Mihoko Fujimura, Andreas Schager, Peter Mattei, Samuel Youn
Riccardo Chailly, conductor
Lucerne Festival Orchestra, 2004
Gustav Mahler
Symphony No.5
Claudio Abbado
Sinfonia n. 2 in Do minore “Resurrezione”
DIRETTORE
Asher Fisch
SOPRANO
Charlotte Anne Shipley
MEZZOSOPRANO
Lioba Braun
MAESTRO DEL CORO
Alberto Malazzi
Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna
GUSTAV MAHLER
Sinfonia n. 2 in Do minore
Resurrezione
Allegro maestoso
Mit durchaus ernstem und feierlichem
Ausdruck
Andante moderato
Sehr gemächlich
In ruhig fliessender Bewegung”Urlicht” – Sehr feierlich, aber schlicht, (Choralmässig)
Im Tempo des Scherzo’s
Wild herausfahrend
Stagione 2018/2019
Gustav Mahler
Sinfonia n. 2 in do minore ‘Resurrezione’
per soprano, contralto, coro misto e orchestra
Zuzana Markovà soprano
Sara Mingardo contralto
Orchestra e Coro del Teatro La Fenice
Direttore Myung-Whun Chung
Maestro del Coro Claudio Marino Moretti
Allegro maestoso
Andante moderato
(Scherzo) In ruhig fließender Bewegung
Urllicht. Sehr feierlich, aber schlicht
testo tratto da “Die Wunderhorn” di Ludwig Achim von Arnim e Clemens Brentano
Im Tempo des Scherzo. Wild herausfahrend “Auferstehn”
contiene l’inno “Die Auferstehung” (La Resurrezione) di Friedrich Klopstock
Recorded live at the Lucerne Festival, Summer 2003
Culture and Convention Centre Lucerne, 21 August 2003
Eteri Gvazava soprano
Anna Larsson mezzo-soprano
Orfeón Donostiarra
José Antonio Sainz Alfaro chorus master
Lucerne Festival Orchestra
Claudio Abbado conductor
Allegro maestoso
Andante moderato
[Scherzo] In ruhig fließender Bewegung
Urllicht. Sehr feierlich, aber schlicht
Im Tempo des Scherzo Wild herausfahrend “Auferstehn”
Straordinario successo per l’inaugurazione della Stagione Sinfonica di Santa Cecilia
Pappano ed una Ottava di Mahler elettrizzante
Per la difficilissima parte corale il China National Chorus ed il Coro e le Voci Bianche di Santa Cecilia
Entusiastici applausi uniti ad una vera e propria ovazione hanno salutato la straordinaria esecuzione regalata da Antonio Pappano allo straboccante pubblico che ha gremito la Sala Santa Cecilia dellAuditorium Parco della Musica per ascoltare una delle sinfonie pi particolari di tutta la Storia della Musica, lOttava d Gustav Mahler conosciuta anche con il nome di Sinfonia dei Mille.
Tale appellativo ci fa capire con tre parole quali sono le dimensioni esecutive di questa composizione, appellativo che scaturisce dalla prima assoluta avvenuta a Monaco il 12 settembre 1910, quando fu utilizzato un organico di 850 coristi e 350 orchestrali oltre ai solisti di canto.
Per questa sua caratteristica la lOttava raramente eseguita. Ci basti pensare che nei quasi 104 anni della Storia dei concerti dell Accademia Nazionale si Santa Cecilia era stata eseguita, prima di oggi, solamente quattro volte, nel 1966 diretta da Fernando Previtali, nel 1981 diretta da George Pretre, nel 1985 diretta da Giuseppe Sinopoli e nel 2003 diretta da Myung-Whun Chung, come riportata nel molto ben curato programma di sala che accompagnava lesecuzione.
Antonio Pappano, approfittando anche delle celebrazioni mahleriane in atto dallo scorso anno per ricordare i 150 anni della nascita (1861) ed i cento dalla scomparsa (1911) del musicista, non si lasciato sfuggire loccasione di portare allattenzione del pubblico questa straordinaria partitura ed il pubblico romano, dimostrando attenzione e preparazione per gli eventi musicali di grande spessore, ha aderito in massa allinvito.
E stata unesecuzione molto intensa, trascinante, sicuramente elettrizzante, che ancora una volta messo in evidenza la grande sensibilit musicale che Pappano ha da sempre dimostrato verso la poetica di Mahler, autore a lui molto congeniale, del quale riesce a trasferire allascoltatore la poesia e la drammaticit, facendo passare in secondo piano quella elefantiasi che forse linconveniente pi evidente delle sinfonie mahleriane, dellottava in particolare.
Il direttore stato assecondato alla perfezione dall Orchestra dellAccademia Nazionale di Santa Cecilia, i cui componenti si sono dimostrati di straordinaria professionalit, eccellente in ogni sua sezione, esaltando una partitura cos colma di virtuosismi e difficolt tecniche.
Una citazione particolare va per i cori, elemento fondamentale per lottava. Per questa occasione oltre al Coro ed lle Voci Bianche dellAccademia Nazionale di Santa Cecilia diretti da Ciro Visco ha partecipato al concerto anche il China National Chorus diretto da Vijay Upadhyaya tutti insieme hanno impressionato per la precisione e per la non comune fusione tra tutti gli elementi. Molto toccante, per quanto ci riguarda, stato vedere i coristi acclamare il direttore Ciro Visco; ci ha fatto andare con il pensiero e limmaginazione a quel 12 settembre 1910 quando, dopo la prima esecuzione di Monaco, i coristi osannarono a gran voce Gustav Mahler
Di Pappano abbiamo gi detto in sintesi il nostro pensiero, ormai, dopo i tanti concerti ai quali abbiamo avuto la fortuna di ascoltare e recensire, non riusciamo pi a trovare parole adatte ad esprimere il nostro gradimento per quanto ci fa ascoltare in queste indimenticabili serate allAuditorium Parco della Musica per una serie di successi che con lOrchestra dellAccademia riscuote riproposti anche durate tutte le tourne in giro per il mondo.
Lultima citazione per i cantanti tutti a loro agio nellimpervia vocalit mahleriano molto ben preparati per rendere lesecuzione felicemente omogenea: Manuela Uhl (Magna Peccatrix), Christine Brewer (Una Poenitentium), Aylis Tynan (Mater Gloriosa), Sara Mingardo (Mulier Samaritana), Maria Radner (Maria Aegyptiaca), Nikolai Schukoff (Doctor Marianus), Christopher Maltman (Pater Ecstaticus) e Georg Zeppenfeld (Pater Profundus)
Claudio Listanti
claudio.listanti@voceditalia.it